E quest’anno di viaggi ne ho fatti tanti. Ho voluto alzare l’asticella e ho frantumato il mio record precedente stabilito proprio lo scorso anno. Nel 2018 ho pensato, creato e vissuto 20 piccole vacanze, ho preso “al volo” 48 aerei, ho visitato 18 nazioni diverse, delle quali 2 nuove (Ucraina e Israele), ho calcato i marciapiedi di 8 capitali delle quali 2 al debutto (Zagabria e Gerusalemme), oltre 30 le località esordienti, 25 gli aeroporti diversi, 58 le notti trascorse in 24 hotel e in 2 case, per un totale d 78 giorni in viaggio, 5 chilogrammi in più a fine anno e naturalmente “Londra e Parigi". Oltre all’aereo ho utilizzato i treni, gli autobus, i taxi, le biciclette e le mie gambe. Che dire … un 2018 da Guinness dei Primati personale. Probabilmente sarà un primato difficile da battere anche se naturalmente non mi porrò limiti. Di sicuro il 2019 sarà meno ricco di viaggi. Mi prenderò un po’ più di spazio per altre attività, per la cura della mia persona e diversificherò la tipologia del viaggio. Di sicuro punterò a migliorare la mia qualità di vita, farò quello che avrò voglia di fare, dirò quello che avrò voglia di dire, selezionerò, sceglierò, godrò di quei famosi giorni buoni. Tutto questo chiaramente se la salute me lo permetterà. Nient’altro. Auguro solo a chi mi vuol bene le gioie che solo la vita sa regalare, ma non solo per quest’anno … per sempre.
Post’s song : “You Got The World (Right Where You Want It)” performed by Graham Parker
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