"Voyager vous laisse d'abord sans voix, avant de vous transformer en conteur."

samedi, mars 11, 2023

Un sabato da replicare

Approfittando della temperatura mite con un sole pieno e un cielo terso mi sono avventurato in un sabato diverso dagli ultimi nei quali ho cercato di rilassarmi a casa per contrastare il periodo stressante al lavoro. Oltre all’anticipo della primavera mi sono ritrovato a fare una prova di cosa potrà avvenire quando, con l’inizio dell’anno, sarò in pensione. Con la mente sono tornato indietro al periodo post licenziamento di vent’anni fa quando ero in attesa di trovare un nuovo posto di lavoro. Allora mi ero costruito una giornata tra mente e fisico. Curavo il mio corpo al mattino con esercizi in casa al fine di mantenere una buon tono muscolare affiancando una alimentazione che mi permettesse un buon aspetto e un peso ideale. Allenavo la mia mente con la visione di film al cinema nel pomeriggio e fantasticavo sui viaggi che avrei potuto fare quando sarebbe stato possibile. Sono passati 18 anni da quando ho iniziato il mio nuovo lavoro al Poliambulatorio e mi mancano pochi mesi, il tempo di un parto, per costruirmi una nuova vita nella quale vorrei trovare il perfetto connubio tra mente e corpo. Vorrei sistemare tutte quelle cose che, per mancata voglia nei weekend ho sempre rimandato, vorrei imparare bene il francese, vorrei leggere i libri che ho riposto nella speranza di trovare il momento giusto per godermeli, vorrei ascoltare di più la mia musica preferita, vorrei andare con più frequenza al cinema, vorrei godere delle piccole cose della vita, come le cene o i pranzi con gli amici-fratelli e le colazioni con la mia amica del cuore Anna davanti al nostro cappuccino decaffeinato accompagnato da una brioche rigorosamente di lievito madre. In questo sabato di marzo, con addosso il mio gubbino di pelle d’agnello color blu sullo stile di Bradley Cooper in “Il sapore del successo”, le mie Adidas running blu ai piedi e le cuffiette ascoltando la musica del Depeche Mode ho dato il via a questo sabato particolare sulle orme di quelli che da anni Betty e Vito o Vito e Betty fanno. Nel primo step mi sono ritagliato il momento di andare al cinema al mattino, anche per la promessa fatta a Linda (Caridi) la sera precedente assistendo al suo spettacolo teatrale. All’uscita, secondo step, sono andato a mangiare una pizza al trancio in Corso Como gentilmente offerta dalla cameriera cinese alla quale avevo fatto dei favori al lavoro; Nel terzo e lungo step ho camminato tanto godendo della bellezza della mia città anche se non la amo più di tanto. Non ho mai sentito nessun tipo di radici nel mio sangue. Mi sento cittadino del mondo con spirito europeo. Alla fine guardando il mio smartphone sono rimasto felicemente sorpreso dei 17 km percorsi. Mente e corpo ecco il mio futuro. Star bene con la salute mentale e con quella fisica. Piccole cose senza il peso dei pensieri negativi, non chiedo altro. Farò qualche piccolo viaggio, da solo e in compagnia, andrò a godere anche di qualche piatto e di qualche bicchiere nei ristoranti che mi stuzzicheranno con i loro menù, andrò a teatro, andrò a qualche concerto, andrò in bicicletta. Spero anche di trovare un buon equilibrio nei sentimenti, chissà. Questo sabato mi ha dato nuovi stimoli, mi ha alleggerito i pensieri negativi, mi ha regalato una nuova speranza. L’arrivo della primavera è alle porte e dovrà essere una svolta per me. Piccole cose, piccole gioie. Ci devo riuscire. Ringrazierò in eterno i miei genitori che mi hanno regalato la vita, devo pensare a loro affinché siano orgogliosi di me.

Post blog's song : Ghost Again performed by Depeche Mode

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