Seduti aI tavolo tondo armoniosamente illuminato gli altri cinque commensali ascoltavano la sua idea di ristorazione. In quel momento si era creata la “setta dei sei sensi” con un preciso ruolo per ognuno e tutti insieme stretti intorno alla creatività e alla sperimentazione dello chef Andrea “Fanto”. Cinzia introduceva, declamandoli, i piatti in successione durante la serata, Luca “il chimico” presentava e serviva al calice i vini in accostamento e il resto della setta, in veste di attenti critici gastronomici (il già citato Vincenzo, l’affascinante Benedetta e il sottoscritto), tesseva le lodi dei meravigliosi azzardi culinari studiati, preparati, creati, impiattati dall’incredibile mente del “nostro” Fanto.
Per me, che, nemmeno dieci giorni prima, avevo saggiato l’esperienza Mugaritz nei Paesi Baschi, si trattava di vivere, in un contesto felicemente amichevole, un altro entusiasmante evento. Accettare l’invito di Cinzia e Andrea per queste cene così incredibilmente “cool” è un piacere assoluto. Si trascorrono momenti di autentica “gioia di vivere” con racconti anche burleschi (Vincenzo, Luca e Andrea sono stati commilitoni) in un itinerario improvvisato di sapori, viaggi, musica, scambi di esperienze vinicole e come nel nostro caso … un progetto nascita di una setta segreta nel mondo gourmet.
Una serata dove l’arte culinaria di Andrea, fatta di alta cucina caratterizzata da raffinate preparazioni con presentazioni dei piatti esteticamente equilibrate, risulta semplicemente unica. Notevole anche l’abbinamento dei vini della Cantina Bulgarini, proposto dai tre compagni d’armi. Un’escalation di sapori. Complimenti chef Fanto, la tua passione mischiata al gioco e all’estrema voglia di sorprendere il palato degli amici invitati è meravigliosa. I cinque minuti iniziali di Vincenzo sono stati vissuti come una splendida prefazione a una serata speciale e farne parte è stato ancora una volta un onore. Il tuo sofisticato menù con piatti dai gustosi sapori diversi e contrastanti, elaborati in maniera ineccepibile valgono il massimo delle stelle della Michelin, dei cappelli da cuoco di Gault & MIllau e delle forchette del Gambero Rosso. Chapeau Fanto, sei un grande !
Il sesto senso ? L’amore per i cinque sensi ovvero la capacità di prevedere, grazie agli stimoli che vanno dritti al nostro spirito e al nostro corpo dopo una cena così fantastica, la bellezza della vita. Si sogna e si attende il prossimo invito di Cinzia, la regina della casa e di Andrea il re della cucina. Siamo nel mese che punta a tutta velocità verso il Natale e il primo regalo è già arrivato !
I sette vizi capitali del menù :
1) Foie gras in Campari - Foie gras con aceto balsamico invecchiato in granella di pistacchi - Pan brioches - Lasagna gel al Campari - Prosciutto d’oca
2) Fish e Chips - Sushi napoletano - Polpo in patata viola su crema di rucola e pinoli - Astice in farina cocco su crema di papaya e lime - Baccalà mantecato con croccante di pomodori aria peperone rosso - Chips di polenta nera
3) Campari in purezza Campari : il gelato
4) Profumo di scampi - Gamberi argentini al profumo di rum con spuma di mandorle - Nuvole e maionese di gamberi
5) Cicladi - Moussaka di agnello in pasta fillo su crema di burrata con polvere melanzana
6) Gold Coast - Filetto di maiale al curry con crema di porcini - Millefoglie di carciofi con pane carasau e spuma di bufala
7) Monte D’Alba - Semifreddo di Castagne con panna - Marron glacé e Tartufo bianco
Post’s song : “You Shook Me All Night Long” performed by AC/DC
Cena del 5 dicembre 2014
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