"Voyager vous laisse d'abord sans voix, avant de vous transformer en conteur."

dimanche, juillet 14, 2024

Saldi d'estate, la bellezza delle donne e la ricerca della gioia di vivere

3 regole per i saldi. Regola n. 1 : i saldi sono una buona occasione per risparmiare, ma sono come andare al supermercato quando si ha fame, prima di un pranzo o di una cena, si compra di tutto e di più, anche cose inutili o che, nel caso di abbigliamento, non indosserete mai. Regola n. 2 : non andate per saldi se siete pensionati. Avete a disposizione ogni giorno e ogni giorno andrete alla ricerca di quel qualcosa che riporta alla regola n. 1. Regola n. 3 : non andate per saldi prima di un viaggio o prima o dopo una dieta perché le cose che acquisterete le utilizzerete solo per quel momento e cioè se siete dimagriti prenderete cose che dopo un po’ non potete più mettere e se siete ingrassati vale la stessa cosa. Il tutto riporta sempre alla regola n. 1 : tutto e di più e soprattutto molto superfluo, ma girovagare per shopping è sempre molto bello. In questa estate del 2024 io ci sono cascato in pieno. Polo, t-shirt, pantaloncini corti con tasche, mutande, calze, telo mare e molte medicine che però non erano in saldo. Nel 2008 scrissi le mie considerazioni d’estate per il mese di agosto. A distanza di oltre quindici anni ritorno sull’argomento perché di acqua sotto i ponti, e non solo letteralmente, ne è passata. Allora elogiavo il fatto che ad agosto Milano è vivibile e i servizi sono ottimi. Questa è la mia prima estate da “pensionato”. Se non fosse per il clima caldo potrei tranquillamente parafrasare con un : “ora è sempre estate per me”. Chi mi conosce bene sa che non amo questo periodo dell’anno per tante ragioni che vanno dalle temperature roventi, quantomeno a Milano, al fatto che l’estate è quasi sempre riferita alle vacanze al mare e io, sebbene sia stato in posti meravigliosi e con donne e amici stupendi non amo molto bagnarmi, non ne sento il beneficio, non mi rilasso affatto a meno che possa riposarmi su un lettino con un ombrellone a proteggermi dai raggi solari ascoltando musica nelle cuffiette o a leggere un libro che poi inizio soltanto. Il racconto di oggi è più che altro l’apprezzamento di una mezza giornata di luglio con temperature accettabili al mattino ma assolutamente da evitare nel pomeriggio o al sole pieno. Sarà la settimana più calda di quest’anno ? Me lo auguro anche se non ho la convinzione per sottolinearlo. Nelle quattro ore (dalle 8,30 alle 12,30) che sono stato fuori casa ho analizzato molte cose. In genere lo faccio nei viaggi in solitario dove i pensieri sostituiscono le parole. Sono sei mesi che non lavoro e per ora devo onestamente dire che non mi sono mai posto il problema di cosa fare. Mi alzo sempre presto al mattino, eredità lasciatami dal prestare servizio in un Poliambulatorio, faccio i miei bisogni, controllo i valori della salute (pressione, battiti, temperatura), bevo 2 bicchieri colmi d’acqua, vado in doccia e poi faccio colazione. Dopo tante mattinate passate insieme a Vito e Betty questa settimana sono solo e quindi cambio itinerari in città. Porto la Twingo in P.le Loreto e poi da lì a piedi, o in bici, verso il centro (San Babila-Duomo). Nel camminare ho fatto la prima importante considerazione : niente è più bello della femminilità. In questo periodo dell’anno è molto più evidente. Io amo le donne alla follia, magari ho il mio ideale fisico di donna che tutti conoscono, ma vedere il portamento, l’eleganza, la sinuosità del corpo femminile è un’evidente iniezione di gioia. In questi anni ho viaggiato molto, soprattutto in Europa, e nonostante abbia visto posti incantevoli, tramonti unici, emozioni racchiuse nei cinque sensi credo che la femminilità non abbia concorrenti sul discorso della bellezza. E’ un ragionamento lungo ma credo di aver fatto capire il mio pensiero ed è bello emozionarsi di ciò. Questa settimana camminerò molto, pedalerò tanto, mi toglierò dei piccoli sfizi gastronomici che in genere non trovano accordo con gli altri. Già gli altri. Vito e Betty sono in montagna, poi andranno al mare, in quando incompatibili con il caldo, Anna la vedrò per un pranzo insieme prospettato da molto tempo e per le nostre confidenze vis-à-vis, Lucio è alle prese con le conseguenze di un’influenza fuori stagione, Umberto e Anna sono rinchiusi negli studi della loro radio “Lattemiele” e a sorpresa andrò a trovarli, Luca si sta preparando alla partenza per la Sardegna, Roberto è al mare con la famiglia, Cinzia e Andrea mi stanno aspettando per qualche giorno da trascorrere insieme a fine luglio nella loro meravigliosa piccola isola delle Cicladi, Frenk l’amico dermatologo e la sua compagna Daniela sono alle Canarie e Cinzia a combattere per invidie nei suoi confronti all'interno del suo ospedale e poi a star dietro ad Ale e Lory oltre ai due gatti che non ho ancora conosciuto. Questi sono gli “altri” ufficiali, in ordine sparso, che sicuramente rivedrò prima della fine dell’estate e con i quali trascorreremo qualche momento insieme davanti a qualche piatto e bicchiere estivo. Passerà anche questa estate e finalmente arriverà la mia stagione preferita : l’autunno. Nel frattempo cercherò di godere delle piccole gioie del quotidiano per cercare di bloccare o deviare i pensieri negativi che fanno parte del nostro essere e che in genere convogliano sullo stato di salute. Tra le piccole “gioie” proprio nella mattina che sto raccontando sono stato preso dallo shopping compulsivo generato dai saldi del periodo, ma di questo ho ampiamente scritto all’inizio del post. Domani è un altro giorno, si vedrà. 

Post's song : "Tell me if you wanna go home" performed by Keira Knightley

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