"Voyager vous laisse d'abord sans voix, avant de vous transformer en conteur."

mardi, septembre 22, 2020

"Geburstag" in bicicletta sulla San Candido-Lienz

Secondo viaggio dell’anno dopo quello a Malta dell’ormai lontano gennaio. Scelta “pilotata” dal meteo e dal continuo crescendo di contagi del Covid-19 in Europa. Scelta che mi permettesse di scrollarmi di dosso l’eccessivo carico lavorativo e soprattutto riprendere una piccola dose, dopo otto mesi di astinenza, della mia droga chiamata “viaggio”. Scelta  che mi ha riportato con estremo piacere ai giorni trascorsi insieme a Cristina, Ivano e Silvia negli anni novanta, a quelli successivi con Vito, Betty ed Edoardo fino a quelli con parte dell’ufficio amministrativo dell’allora Sper, con Cristina Gigliola Lucia e Tiziana, in un felice weekend estivo nel luglio del 2001. La prima volta mi aveva trasmesso un entusiasmo tale da trasportare le stesse sensazioni ai compagni di viaggi futuri e così fu. E tanto ho fatto che al limite dei vent’anni dall’ultima volta ho organizzato in fretta e furia il mio ritorno, in solitario, a San Candido, Alto Adige, Val Pusteria, Tirolo orientale. San Candido, è un ottimo punto di partenza per tante escursioni a piedi, come quella che partendo dalla vicina Sesto ti porta passo dopo passo al Rifugio Locatelli da cui si gode entusiasticamente un panorama spettacolare sulle Tre Cime di Lavaredo e sulle montagne circostanti. Personalmente ricordo come la più divertente scampagnata quella in bicicletta lungo la ciclabile della Drava quella che unisce San Candido a Lienz in Austria. È una delle piste predilette e più frequentate in Alto Adige. Il percorso lungo 44 km, con un dislivello di 500 m. si affronta senza molto sforzo e preparazione e poi si può tornare indietro comodamente in treno. Si snoda su un sentiero ben segnalato ed è raccomandato  a tutti, dalle famiglie con bambini ai principianti ed è adatto a ogni tipo di bicicletta; la mia l’ho noleggiata da Papin Sport, un’autentica istituzione da queste parti. Il percorso è una gita meravigliosa che unisce due stati confinanti, la nostra Italia e l’Austria; è un itinerario che ti permette anche una visita allo stabilimento della nota impresa dolciaria della Loacker e che ti regala paesaggi bellissimi nel verde, attraverso i prati e i boschi, fino ad arrivare a Lienz nel Tirolo orientale. Arrivati a destinazione si gode del gioioso riposo sedendosi ai tavoli all’aperto di caffè, ristoranti e pasticcerie pronti ad accogliervi per dispensarvi di bontà genuine tradizionali. Una sosta di piacere di un paio d’ore e poi, come detto, si prende il treno e si ritorna alla base. Chi pianifica le sue vacanze nella Alta Pusteria, deve assolutamente provare questa magia in bicicletta. Quest’anno ho voluto percorrerla spensieratamente proprio nel giorno del mio compleanno, equipaggiato con la mia inseparabile fotocamera, il mio cellulare e le mie cuffiette bianche wireless. Percorso completato nei tempi previsti così come il pranzo a base di wurtstel alla griglia, patatine fritte e un piattino di deliziosi crauti bianchi, cucinati veramente alla perfezione. E lungo il percorso, interrotto costantemente dalle telefonate e dai messaggi d’auguri, ho ascoltato la mia musica preferita che ha agevolato i miei bei pensieri spaziando nelle argomentazioni. Di tutto, di più. Un lungo weekend che mi ha anche regalato, nel giorno seguente il compleanno, due escursioni verso due laghi veramente straordinari : il Lago di Braies e quello di Misurina. Il Lago di Braies è uno splendido lago naturale in Alto Adige; è il più grande lago delle Dolomiti che in estate diventa di colore smeraldo. La natura che lo circonda è stupenda e ti invita a percorrere a piedi, costeggiandolo, l’intero giro per un’oretta di assoluto piacere. E’ una vera perla che attira tanti turisti e infatti il consiglio che mi hanno dato Cristina e Ivano era quello di arrivarci prima delle ore nove per evitare le attese per i parcheggi. Il lago è posto a 1496 metri sopra il livello del mare con una superficie di 31 ettari e una profondità massima di 36 metri. E’ un piccolo angolo di paradiso scelto anche per la fiction italiana “Un passo dal cielo”, con protagonista protagonista Terence Hill. Noleggiate una delle piccole imbarcazioni a remi e rilassatevi godendo del panorama. Da un gioiello all’altro il passo è breve, mezz’ora di macchina e si arriva al Lago di Misurina, conosciuto proprio come la “Perla delle Dolomiti” per la sua bellezza. Il lago è un gioiello incastonato tra le Dolomiti, riconosciute come patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco. Si innalza a 1756 m s.l.m. ed è conosciuto, nel mio caso grazie alla dritta di Anna, per l’incanto della visione di alcune delle più belle vette : le Tre Cime di Lavaredo, il Sorapiss, i Cadini e il Cristallo. È un altro luogo ideale per dedicarsi a interessanti escursioni a contatto con la natura, ma anche per trascorrere piacevoli momenti di relax. Il mio relax l’ho ritrovato al ritorno dalle mie esplorazioni grazie alla struttura che avevo scelto come base, l’hotel Villa Stefania. Piscina con acqua riscaldata, solarium esterno e una camera con un terrazzino che apriva la visione sulle maestose vette della Rocca del Baranci. Ringrazio pubblicamente tutto lo staff dell’hotel che in occasione del mio compleanno mi ha coccolato sia a colazione che a cena (con tanto di tovaglia decorata di piccoli palloncini colorati e canzoncina di auguri) con la loro simpatia e gentilezza. San Candido, e direi anche Innichen visto che la popolazione all’83% è di madrelingua tedesca, accoglie felicemente i turisti o il viaggiatori come me e ne diventa un passe-partout alla scoperta delle Dolomiti. Il paese si trova a 1.175 m d’altitudine e l'aria fresca e briosa e la natura ancora integra vi accompagneranno per tutto il soggiorno. Arrivare in Alta Val Pusteria significa godere di uno spettacolo di colori, profumi e storia. Il paesaggio, che si diversifica nelle mille sfumature del verde in estate, fa scaturire il desiderio di scoprire le tante opportunità che ti offre, per poterle poi tramandare e anche per ritornare in questa terra, grazie a quell’entusiasmo, come ho scritto a inizio post, che ti trasmette.


Il compleanno (il "geburgstag" in tedesco nel titolo del racconto) è sempre un avvenimento speciale per la vita di una persona. Io lo considero l’unica vera festa da celebrare. E’ un’occasione per volgere lo sguardo al passato, riflettere sul presente e trarne nuove prospettive. Ringrazio tutte le persone che al telefono, via messaggi scritti o vocali si sono ricordate di me. E’ sempre un piacere.


Post's song : "Ride" performed by Lenny Kravitz

9/20

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