Lisbona and Algarve story.
Sollecitato dalla mia amica Cinzia, impegnata in questi giorni con gli esami universitari e che mastica il portoghese quasi come lo spagnolo, ecco qua il resoconto del viaggio appena trascorso in Portogallo (11-18 giugno 2006).
Il termine portoghese "saudade" è molto difficile da spiegare, non è ben definito, diciamo che si usa per indicare la nostalgia in tante sue forme e per me di ritorno da un bellissimo soggiorno tra Lisbona e Algarve corre già il pensiero veloce di ritornarci : ecco spiegata la mia nostalgia.
Sarà il caldo afoso fastidioso di Milano che ci ha abbracciato appena scesi dall'aereo alla Malpensa di ritorno da Lisbona (a proposito ero in compagnia del Nic mio padre, di Vito mio fratello, di Betty mia cognata e di Edoardo mio nipote); sarà il ricordo dei panorami mozzafiato delle spiagge dell’Algarve custoditi nella memory card della fotocamera digitale;
sarà il profumo dei piatti locali alla griglia tra i quali sardine e pollo (sardinhas assadas e frango piri-piri) annaffiati da buon vino freddo (tinto o verde che sia) e accompagnati dai "sempre presenti" pane, burro salato e olive (pao, manteiga e azeitonas); sarà la bellezza affascinante di una città luminosa come Lisbona; sarà il clima temperato, saranno le onde da surf sia dell’Algarve che della Praia del Guincho sulla costa di Lisbona; sarà la varietà della vacanza itinerante che permette ogni giorni di vedere località diverse; sarà la "sempre" voglia di viaggiare, partire, scappare, vedere posti nuovi insomma "eu sinto muita saudade".
In questo viaggio ho fatto da tour operator per i miei compagni di viaggio; io c'ero già stato in Portogallo con Silvia nel 1995 (camper) e nel 2000 (auto a noleggio).
Grazie a Internet abbiamo organizzato volo e hotel alla volta di Lisbona prima e Algarve in seguito. Indimenticabili saranno i pranzi a prezzi bassissimi nei ristoranti sulle strade dell’Algarve, memorabile il soggiorno nel confortevole hotel adiacente la bellissima spiaggia di Sao Rafael vicino ad Albufeira,
Magnifici gli scenari delle spiagge di Praia de Rocha (Portimao), di Praia Dona Ana (Lagos), del Guincho (costa di Lisbona vicino a Cascais) e i saliscendi tipici di una città bellissima come Lisbona che ho trovato migliorata rispetto alle visite precedenti forse per via dei lavori effettuati per gli Europei di calcio del 2004. Il Portogallo di queste parti assomiglia molto alla Scozia, all’Irlanda, ai paesi del nord. Il bom dia dava inizio al giorno, la boa tarde ci preannunciava la serata e la boa noite chiudeva la giornata sempre intensa e varia. Mi ricordo del libro "Viaggio in Portogallo" di Jose Saramago (premio Nobel per la letteratura 1998) nel quale ogni posto visitato va rivisto in stagioni differenti, in annate diverse, ecc. ecc. insomma si deve ritornare e non mancherò a questo invito.
PS le foto di questo viaggio e dei post precedenti sono le ultime della mia Casio Exilim Z30 che dopo una caduta per le vie di Lisbona ha perso il controllo di messa a fuoco ... un po’ come la mia vista e anche un po' come la mia vita degli ultimi anni.
Post's song : "Hips don't lie" performed by Shakira feat.Wyclef Jean
6/6
2 commentaires:
Saudade...saudade...
Pois nem eu falaria tão bem de portugal como tu! TENHO PENA DE NÃO TE TER VISTO QUANDO CÁ ESTIVESTE, DEIXANDO ASSIM AINDA MAIS SAUDADES DE TODOS VÓS.
Um beijo grande
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