


Tutto questo preambolo per dirvi che nel viaggio verso Lione mi sono sentito come un inviato di quel tipo di guide e per via del nome direi senza dubbio che quella della Michelin sia la più azzeccata e in Francia la più autorevole.. Avevo scelto le tre tipologie tipiche della gastronomia lionese : la grand table, la brasserie e il bouchon locale.
L'arte gastronomica di Lione è riconosciuta in tutto il mondo per le materie prime disponibili
nel territorio circostante e sono così buone e varie che tutti sarebbero in grado di metterle in padella e trasformarle in formidabili piatti. E’ anche famosa per aver dato i natali al più grande chef di tutti i tempi : Paul Bocuse.
Prima di recensire i ristoranti dove ho “assaggiato” il meglio della cucina lionese cerco di descrivere in piccola parte questa città (la terza di Francia) che ho trovato estremamente elegante con un bellissimo centro (la Presqu'ile) racchiuso tra due grandi fiumi che confluiscono, la Saone e le Rhone (Saona e Rodano) e con una parte vecchia (Vieux Lyon) molto caratteristica e d'atmosfera, con autentiche perle come i cortili rinascimentali (vedi la Tour Rose).
La collina sopra le Vieux Lyon, la Fourviere, si raggiunge con una funicolare e l'imponente Basilica bianca sovrastante sembra quasi un faro. Ci sono due particolarità che rendono piacevole il visitare Lione : la ricerca dei trompe
l'oeil giganteschi (murales d'autore su facciate di grossi edifici) e la scoperta dei percorsi magici delle “traboules” (passaggi tra un edificio e un altro senza mai uscire in strada).
I lungofiumi si prestano in orario di tramonto (ovviamente con le belle serate) a veri e propri happening del buon bere (con base sui grossi barconi fermi). La città è servita al meglio con quattro linee di metro, con tramway autobus velos e due funicolari senza mai dover aspettare più di qualche minuto. Meritano una visita obbligata anche il museo dei Fratelli Lumiere inventori del cinema
proprio qui a Lione e il museo delle Belle Arti con tele di alto valore e prestigio (io come sempre prediligo quelle impressioniste e visto che siamo in Francia …). E poi ovunque ti trovi c’è sempre un bouchon che ti aspetta; i bouchons sono una parte importantissima della vita di Lione : sono le tradizionali vecchie locande dove il buon mangiare e il buon bere scandiscono il ritmo della giornata. E ora dunque ecco la mia piccola recensione dei tre ristoranti scelti per verificare la qualità della prestigiosa cucina lionese.
L'arte gastronomica di Lione è riconosciuta in tutto il mondo per le materie prime disponibili

I lungofiumi si prestano in orario di tramonto (ovviamente con le belle serate) a veri e propri happening del buon bere (con base sui grossi barconi fermi). La città è servita al meglio con quattro linee di metro, con tramway autobus velos e due funicolari senza mai dover aspettare più di qualche minuto. Meritano una visita obbligata anche il museo dei Fratelli Lumiere inventori del cinema

Punteggio per me : 3 stelle il massimo.
E per finire “i bouchons” lionnesi (meglio di sera per via delle luci) tanti stupendi accoglienti caldi tradizionali e chi più ne ha più ne metta. Nei bouchons provati


4/10